GIZZERIA - Il neo sindaco di Gizzeria Pietro Raso, riguardo alla serie di informazioni raccolte dal gruppo del Pd in seno alla commissione Antimafia legate a una presunta "anomalia" del voto per il rinnovo del Consiglio comunale, così come apparso ieri sulle colonne di Calabria Ora, non intende fare polemica. Il massiccio consenso ricevuto dai gizzeroti per lui è dato "alla persona perché - spiega - chi non avrebbe voluto votarmi avrebbe potuto anche farlo e le schede nulle o bianche che ci sono state risultano quelle normali, proprie di ogni elezione, se poi il centrosinistra non abbia presentato la lista non è colpa nostra". E ancora: "Per quanto riguarda l'attentato io sono, al momento, la vittima e io mi sento con la coscienza a posto". Relativamente all'amministrazione dice: "Già tanto lavoro è stato fatto dai commissari prefettizi, noi seguiremo le linee tracciate da loro". Raso, eletto il 28 e 29 marzo scorsi con una lista civica in quota Pdl-Udc, non ha dubbi su quali saranno le priorità amministrative che intenderà seguire la sua giunta. Forte come mai il suo bicolore politico potrà avvalersi di una maggioranza raggiunta in maniera plebiscitaria e senza che vi siano in consiglio comunale oppositori naturali visto che il centro sinistra gizzeroto non ha partecipato per la conquista del palazzo municipale alle ultime elezioni amministrative. Comunque il suo lavoro non sarà facile. Gizzeria resta uno dei paesi più importanti del Lametino, un paese che in passato ha sempre dimostrato la sua non facile gestione anche per il fatto di essere il centro geografico di un'area a forte espansione urbanistica. Con i suoi dieci chilometri di spiaggia Gizzeria rappresenta inoltre una realtà turistica appetibile e un'opportunità in più per il futuro occupazionale dei suoi residenti. Raso tiene conto anche dell'anomalia politica nata dal fatto che in consiglio comunale non è presente alcuna forza di centro sinistra. "Il ruolo democratico che svolgerà la mia amministrazione terrà conto anche di chi non siederà sui banchi del consiglio comunale. Sarò il sindaco di tutti - tiene a precisare - in questi anni intendo muovermi nel rispetto di legalità e trasparenza amministrativa avendo come unico obiettivo il bene di Gizzeria e di tutta la collettività". "Gizzeria - continua Raso - ha un territorio che deve essere visto in molteplici aspetti: il capoluogo che deve essere mantenuto tale con diversi interventi quali innanzitutto il miglioramento della viabilità interna, i parcheggi, la pulizia del centro storico e la cura dello stesso anche sotto l'aspetto architettonico e urbanistico". "Particolare attenzione - continua Raso - va data creando e, mantenendo in seguito, le condizioni ottimali affinché la gente possa vivere a Gizzeria capoluogo migliorando, per prima cosa, le scuole ed i servizi sociali. Creare, ovviamente, opportunità di lavoro per i giovani e per il resto della popolazione gizzerota". "Per quello che riguarda le problematiche legate alle zone marine considero la tutela ambientale e la riqualificazione urbanistica di grande importanza. La zona marina, nel rispetto e nella tutela paesaggistica, va vista - precisa - come un'occasione per valorizzare il territorio. Nondimeno bisogna, subito, gestire le incombenze della stagione estiva: la pulizia delle spiagge, l'organizzazione dei parcheggi a mare, la carenza idrica e, ovviamente, le problematiche relative alla depurazione delle acque reflue. Già nella settimana scorsa - ha detto il sindaco - mi sono recato personalmente all'Asi che gestisce il depuratore consortile e ho fatto emergere i problemi relativi alla condotta lungo la litoranea ss 18. In particolare ho evidenziato il problema legato alle pompe di sollevamento da risolvere, spero definitivamente, nel periodo soprattutto di massimo carico estivo |
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